Lo spumante metodo classico fatto in Puglia

Due cuori e una cantina. E cinque spumanti.

Il nome delle nostre cantine ha origine da un matrimonio, quello di Diomede e Drionia, Figlia di Re Dauno.

L’eroe greco una volta arrivato in Capitanata dedicò a sua moglie il nome della nuova città da lui fondata Castrum Drionis, l’attuale San Severo, sede della nostra attività

Drionia e Diomede, Angelina e Francesco

Le cantine Re Dauno hanno due cuori.
Nascono da due storie personali che si realizzano in un progetto di vita comune, che produce cinque spumanti.

Siamo Angelina Radatti e Francesco Toma, siamo sposati da molti anni, e dal 2013 abbiamo deciso di vivere della nostra passione: produrre spumante metodo classico.

Due dei nostri spumanti sono ottenuti valorizzando il Bombino Bianco – tra i vitigni più antichi, amati e diffusi del nostro territorio – il terzo con il Pinot Nero, il quarto con il 60% Bombino Bianco e 40% Pinot Nero e la quinta etichetta da Uve Nero di Troia.
Cantine Re Dauno Brut, Brut Rosé, Pas Dosé, Rosé Nature e Gold sono le nostre etichette.

In un palazzo degli anni Venti

Nel 2013 abbiamo incrociato il posto che avrebbe dato vita, fatto crescere, e spumantizzato il nostro sogno, un palazzo degli anni Venti nel centro storico del nostro paese: San Severo, città barocca del Tavoliere di Puglia, di antica tradizione vitivinicola.

Le cantine Re Dauno si trovano nei freschi e armoniosi sotterranei del palazzo dove le bottiglie che riempiono les pupitres sono protette dai suggestivi archi dalle volte a crociera in mattoni d’argilla.
Un luogo ideale, nel quale la temperatura rimane costante tra i 12 e i 18 gradi centigradi.

Francesco Toma

Ilaria Toma

Angelina Radatti